Instaweek #31

Photography Time

'Sera. Con gli occhi stanchi, il naso tappato e la gola secca vi scrivo dalla mia postazione, la mia stanza, l'Instaweek della settimana. Oggi è lunedì quindi è il termine ultimo prima che si dichiari il ritardo e mi tocchi pagare mora... scusate, ho la testa nella dichiarazione ISEEU di 18 pagine che mi sono dovuto scannerizzare poco fa per poi scoprire che si devono mandare solo le prime tre facciate. Rabbia e noia! Ma non perdiamoci in chiacchiere. Le foto della settimana sono cinque, non troppe insomma.

♥ 19, martedì 30 ottobre 16.28 - Dieta. Primo: non fatevi ingannare dall'ora. È stata una colazione questa, non uno spuntino pomeridiano. Secondo: io ci provo ma senza successo a perdere qualche chilo di troppo... e qui non ho un bel po'. Ma guardate questa brioches. E il cappuccino? Dico direste di no a così tante calorie e zucchero?
10, martedì 30 ottobre 16.31 - Acqua della frutta cinese. A vederla così quest'acquetta sembra un po' l'acool quello che si usa per pulire. Nella bottiglia di plastica trasparente, avete presente? Beh, si tratta invece dell'acqua della frutta (immagino in latta) del ristorante cinese. Nel complesso la frutta, poco identificabile a causa di forme e colori un po' strani, era buona... l'acqua non l'ho bevuta. Perdonate l'intrusione di @nannerel che mi ha rovinato il karma commentando prima dei miei tag.
6, mercoledì 31 ottobre 18.05 - Bagnato fradicio. Avrei dovuto aggiungere: a Brignole in mezzo al vento sferzante. Stanco morto dalla pienissima giornata: università, guida, spesa e viaggio, sono riuscito a stento a non addormentarmi sul treno. La successiva cena al cinese e la nottata quasi in bianco (colpa degli amici di mia sorella che festeggiavano Halloween da noi) mi hanno probabilmente ucciso... solo che ancora non lo so. Ah, dimenticavo che ho preso anche la pioggia!
✦♥ 20, giovedì 1 novembre 10.50 - Rosee scarpine. Dopo aver "dormito" tutta la notte con me sul divano, tale gatto, ha smesso di corrermi addosso per appisolarsi sullo schienale del sofà. Insomma, mi ha usato tutta la notte come pista di atterraggio per salti e quant'altro e poi mi fa questo... ma quanto è bello? Foto della settimana per un solo cuoricino (vedi prima foto).. non avevo dubbi!
6, venerdì 2 novembre 19.49 - Let's start! Munchkin Quest. Chi mi conosce sa che ho una passione sfrenata per i giochi di società e da tavolo. La mia capacità di trovarne di assurdi poi è leggendaria. Munchkin Quest è uno di quelli. È un gioco divertente, lungo e ben studiato che nasce come trasposizione tridimensionale del più noto Munchkin, gioco di carte alle cui partite possono prendere parte tantissimi giocatori. Vince chi raggiunge per primo il livello 10 e batte il boss del dungeon. Figo vero? Io sono quello verde!
E con Munchkin Quest, che ormai è quasi un'abitudine settimanale, ho finito di raccontarvi i fatti miei. Questa settimana, l'8 di novembre, festeggerò il mio "compleanno" su Instagram. Potrei scriverci un articolo ma non so... vedrò. Ciao a tutti!

50 sfumature di... Twilight?

"Book" Time

Quando le virgolette sono d'obbligo. Visto che tutti ne parlano, tutti ne sparlano soprattutto e tutti l'hanno letto ho pensato di dare mano... pardon, ho pensato di scaricarmene un pdf preview di questo fantomatico 50 sfumature di un mucchio di colori. Premetto che ho letto circa 120 pagine (da poco più di 10 righe l'una per farvi capire già di cosa stiamo parlando) in poco più di un'ora e credo di essere già in grado di dare la mia serrata opinione: No! Ma vi racconto tutto poco per volta...

Prima di tutto ero molto annoiato quindi non l'ho preso molto bene. Leggo le prime pagine e già mi viene qualche dubbio. Leggo di una certa Anastasia Steele alias Ana e di un'intervista ad un pezzo grosso americano, lo stramiliardario giovane superfigo scioglibudella (come cavolo si chiamava... vado a cercare) Christian Grey. Grey... come i suoi occhi: grigi. Banalità a parte questa poveretta, si scioglie in un brodo di giuggiole cercando di mandare in porto questa cosiddetta intervista perché lui le fa sentire qualcosa dentro che prima di allora non c'era mai stato. Vabé... è cotta marcia ma non lo ammette. Inciampa, cade, fugge, si da della cretina (questo circa ogni sette otto righe di testo) e torna a casa sua. L'amica, che doveva andare lei a fare l'intervista, le fa un terzo grado (detto da Ana) che però in realtà non c'è. Gli chiede come è andata una sola volta e via. Descritta poche pagine prima come la più tenace del mondo, Kate, si arrende e non fa ulteriori domande... ok. Ora non mi ricordo bene cos'é successo perché la narrazione... beh, narrazione. È scritto in prima persona e senza alcun collegamento tra una scena e l'altra del libro. Capita una cosa e dopo qualche riga sei da tutt'altra parte. Insomma è scritto con i piedi e già qui, come se prima non lo pensassi, ho capito che si trattava di un libro scritto per vendere un mucchio che verrà dimenticato col tempo (grazie a Dio).
Sta di fatto che si ritrova questo tizio, Grey, un po' dappertutto e irrimediabilmente si innamora. Lui però non la considera nemmeno di striscio (per motivi suoi che si scoprirà più avanti) e glielo dice pure in faccia. Lei a questo punto che fa? Si da della scema. Eh giusto, uno ti manda a perdere e per forza è colpa tua. Questa Anastasia non mi piace proprio. Continuano le sfaccendate vicende: lei finisce gli esami, si ubriaca, vomita dappertutto e arriva lui (come uno stalker così anche definito da Anastasia nel libro) e la salva. La porta al suo hotel le regala un mucchio di roba nuova, ecc... Lei presa dai suoi pruriti intimi, non vede proprio l'ora di saltare addosso a questo benedetto uomo che, come di consueto, la rifiuta. Le dice che non si può fare e che non può toccarla se non previa autorizzazione scritta. Anastasia da brava scout pare non sentire nemmeno questa piccola clausola e insiste. Allora lui deve dirglielo, deve rivelarle perché non possono stare insieme e perché la rifiuta ma la vuole, poi non la vuole e poi di nuovo. Uomo molto confuso questo Grey... non più di Ana ovviamente. I dialoghi, inutili, portano i due su un elicottero che atterra a casa del riccone.
Finalmente entriamo nel vivo di questa opera. Lui la porta a casa sua inizia, con molta nonchalance, a snocciolarle la sua attività extracurricolare e lei non rimane per nulla turbata. Lui le dice che è un dominatore (lei non capisce bene, e le credo perché lui è enigmatico tanto da essere noioso), le fa vedere la stanza dei giochi (una specie di stanza delle torture alla vista di cui lei non fa una piega)... Ho letto poche altre pagine e ho deciso di fermarmi li. A me lui sembra un gran pervertito e basta e lei una pazza ninfomane. Niente Dominatore e Sottomessa... tante balle.

Già sapevo di cosa parlava sto libro. Pensavo almeno che fosse scritto bene invece è proprio vero che la gente spesso non sa nemmeno che volume ha tra le mani. Questo 50 sfumature è parte di una trilogia che ha incassato, udite udite, più di Harry Potter... la notizia non mi è ben chiara e mi documenterò maggiormente in seguito. Ha venduto, siamo sinceri, perché l'America è molto grande e perché noi siamo abbastanza ingenui e ci fidiamo dei commenti in retro copertina del Times (se ce ne sono. Col pdf non saprei dire). Se più gente conoscesse questa possibilità, ovvero leggersi una parte del libro (anche tutto con un po' di conoscenze in più) in pdf od online, sicuramente avrebbe venduto la metà. Dai, è banale, scritto male, senza trama in effetti, con poche e troppo distratte descrizioni. Sembra un diario dei pensieri di questa pazza e non oso immaginare cosa succedeva dopo. Non è certo una lettura che fa per me ma per chi è? Se l'avete letto e vi è piaciuto cercate di farmi capire il motivo perché di quel che può offrire questo libro, il web ne è pieno ed anche in formato video. Ora però veniamo ad un altro punto fondamentale. 

Twilight (e company) è un romanzo che tutti all'epoca hanno decretato come orribile, assurdo, banale... tanti senza averlo letto. Io un po' per andare contro corrente e un po' perché in effetti mi ispirava mi sono fatto prestare il libro e me lo sono letto in un attimo. Così gli altri. Ringraziando la mia abbastanza buona memoria non ho potuto evitare le sensazioni di dejavu avute leggendo la prima parte di quelle 120 pagine circa. Anastasia è Bella Swan e rincorre l'impossibile (almeno ai suoi occhi). Si sente brutta, impacciata e poco interessante agli occhi degli altri quando è esattamente l'opposto. I genitori di Ana così come quelli di Bella sono separati e le loro madri vivono entrambe in Georgia ed hanno sposato un uomo di nome Bob. Cioé? (c'é odore di plagio nell'aria). Se mettiamo che poi è ambientato praticamente nello stesso stato... diciamo che la scrittrice ha usato la fantasia per altro. Doveva dare un contorno per le pratiche perverse che descrive solo oltre.

'Nsomma. Non leggetelo, fatevi un favore e starete bene con voi stessi. Non fatevi ingannare da quello che vi dice la gente e fatemi sapere se l'avete letto, cosa ne pensate. Io non so a che pensare... torno a leggere Eragon e Manuale per sopravvivere agli Zombie decisamente più interessanti e culturali di sta boiata!

Saluti

Instaweek #30

Photography Time

Nuovo piano! Se non riesco ad arrivare in tempo il lunedì per scrivere l'Instaweek, lo scriverò prima di allora! Geniale, vediamo se funziona. Episodio numero trenta... sempre meglio. Assieme alla nuova grafica condivido con voi la nuova bella lista di foto che questa settimana sono davvero un mucchio. Meglio iniziare perché altrimenti non finisco più... (aspetta, che dico? Ho ancora tre giorni!). Le foto, questa settimana sono in tutto nove!

6, mercoledì 24 ottobre 10.48 - Pianta su frigo. Ho notato che molte persone in casa hanno sul frigorifero, a meno che non si tratti di un modello da incasso, almeno una pianta. Io sia a Genova che a Moncalvo ho delle piante quindi è un luogo comune. Anche un utente di IG, @enricorig me l'ha fatto notare con una frase che non lascia alcun dubbio: Un classico! La mia teoria si rafforza. E voi? Quante piante avete sul frigo?
13, giovedì 25 ottobre 11.10 - Genova San Rocco. Spensierato ed in attesa della guida pratica della giornata precedente (la foto l'ho caricata il giorno successivo) ho pensato di fare una foto, un po' come al solito. Il cielo era così denso ed invitante che non potevo lasciarmelo sfuggire. Amo il blu bello carico del cielo limpido... perfetto.
5, giovedì 25 ottobre 11.14 - Bottiglie. Fin da bambino ho sempre giocherellato con queste bottiglie in casa di mia nonna. Ora che sono un ometto e che, teoricamente, il contenuto lo potrei pure bere le snobbo un po', fino a l'altro giorno quando le ho inquadrate. Un carrello di alcolici vecchi come il mondo non è una cosa che si vede tutti i giorni no?
15, venerdì 26 ottobre 11.10 - Breakfast. Nella mia sfilza di foto su Instagram ho un bel po' di foto con soggetto la mia colazione. Caffélatte ben zuccherato e un paio di biscotti (ovviamente Pan di stelle). Ordinato come al solito, qualcuno dice fissato! @nannerel... non ha per niente ragione!!
10, venerdì 26 ottobre 13.38 - Plin. Li avevo chiesti da un sacco di tempo alla mia cara mammina e finalmente, per una volta, mi ha accontentato. Erano un paio di anni che non li mangiavo... ma per davvero! Sono così buoni e poi specialità piemontese. Al pomodoro poi sono il massimo.
✦♥ 16, venerdì 26 ottobre 21.47 - Avvolta nella coperta. I gatti, fino ad un certo punto, si fanno fare praticamente di tutto. Se poi iniziano ad infastidirsi basta grattarli con forza dietro le orecchie o all'attaccatura della coda. Un paio di grattate lungo le costole e saranno ai vostri piedi. Ieri ho avvolto la mia gattina in una coperta e lei ha iniziato a far le fusa... anche quando l'ho liberata è rimasta li al caldo, mica scema! Con queste temperature poi! Foto della settimana!
9, sabato 27 ottobre 17.41 - Acero nano rosso. L'autunno e l'inverno sono sicuramente stagioni che non amo. Il freddo, la nebbia e la pioggia sono i miei peggiori nemici, la pioggia ha dichiarato guerra ai miei capelli per dirne una. Solo che i colori dell'autunno sono qualcosa di straordinario. Tutti caldi, forse per sopperire alla mancanza di alte temperature?
3, sabato 27 ottobre 17.48 - Autunno. Come non detto, mi giro un attimo e ricade su di me la desolazione dell'autunno. I colori si spengono e le foglie si accartocciano. Proprio una brutta scena vero? Mette una tale angoscia e anche freddo!
6, domenica 28 ottobre 10.25 - Barba. Sono un indeciso cronico. Passo ore ed ore (mo' esagero un po') allo specchio e penso: barba o non barba. Ultimamente ha vinto la prima scelta perché l'incredibile lunghezza del mio mento sembra avere così uno scopo ricoperto di peli. Tra l'altro la barba da qualcosa in più secondo me se curata o meno... ci scriverò un post sull'argomento.
E con questo (in orario oggi) concludo l'Instaweek. Direi che sono stato abbastanza bravo vero? Al prossimo post! Ciao!

PS: la foto della mia barbetta è la numero 300. Un paio di hip hip urrà ci stanno! Sono un fotografo molto produttivo.