50 sfumature di... Twilight?

"Book" Time

Quando le virgolette sono d'obbligo. Visto che tutti ne parlano, tutti ne sparlano soprattutto e tutti l'hanno letto ho pensato di dare mano... pardon, ho pensato di scaricarmene un pdf preview di questo fantomatico 50 sfumature di un mucchio di colori. Premetto che ho letto circa 120 pagine (da poco più di 10 righe l'una per farvi capire già di cosa stiamo parlando) in poco più di un'ora e credo di essere già in grado di dare la mia serrata opinione: No! Ma vi racconto tutto poco per volta...

Prima di tutto ero molto annoiato quindi non l'ho preso molto bene. Leggo le prime pagine e già mi viene qualche dubbio. Leggo di una certa Anastasia Steele alias Ana e di un'intervista ad un pezzo grosso americano, lo stramiliardario giovane superfigo scioglibudella (come cavolo si chiamava... vado a cercare) Christian Grey. Grey... come i suoi occhi: grigi. Banalità a parte questa poveretta, si scioglie in un brodo di giuggiole cercando di mandare in porto questa cosiddetta intervista perché lui le fa sentire qualcosa dentro che prima di allora non c'era mai stato. Vabé... è cotta marcia ma non lo ammette. Inciampa, cade, fugge, si da della cretina (questo circa ogni sette otto righe di testo) e torna a casa sua. L'amica, che doveva andare lei a fare l'intervista, le fa un terzo grado (detto da Ana) che però in realtà non c'è. Gli chiede come è andata una sola volta e via. Descritta poche pagine prima come la più tenace del mondo, Kate, si arrende e non fa ulteriori domande... ok. Ora non mi ricordo bene cos'é successo perché la narrazione... beh, narrazione. È scritto in prima persona e senza alcun collegamento tra una scena e l'altra del libro. Capita una cosa e dopo qualche riga sei da tutt'altra parte. Insomma è scritto con i piedi e già qui, come se prima non lo pensassi, ho capito che si trattava di un libro scritto per vendere un mucchio che verrà dimenticato col tempo (grazie a Dio).
Sta di fatto che si ritrova questo tizio, Grey, un po' dappertutto e irrimediabilmente si innamora. Lui però non la considera nemmeno di striscio (per motivi suoi che si scoprirà più avanti) e glielo dice pure in faccia. Lei a questo punto che fa? Si da della scema. Eh giusto, uno ti manda a perdere e per forza è colpa tua. Questa Anastasia non mi piace proprio. Continuano le sfaccendate vicende: lei finisce gli esami, si ubriaca, vomita dappertutto e arriva lui (come uno stalker così anche definito da Anastasia nel libro) e la salva. La porta al suo hotel le regala un mucchio di roba nuova, ecc... Lei presa dai suoi pruriti intimi, non vede proprio l'ora di saltare addosso a questo benedetto uomo che, come di consueto, la rifiuta. Le dice che non si può fare e che non può toccarla se non previa autorizzazione scritta. Anastasia da brava scout pare non sentire nemmeno questa piccola clausola e insiste. Allora lui deve dirglielo, deve rivelarle perché non possono stare insieme e perché la rifiuta ma la vuole, poi non la vuole e poi di nuovo. Uomo molto confuso questo Grey... non più di Ana ovviamente. I dialoghi, inutili, portano i due su un elicottero che atterra a casa del riccone.
Finalmente entriamo nel vivo di questa opera. Lui la porta a casa sua inizia, con molta nonchalance, a snocciolarle la sua attività extracurricolare e lei non rimane per nulla turbata. Lui le dice che è un dominatore (lei non capisce bene, e le credo perché lui è enigmatico tanto da essere noioso), le fa vedere la stanza dei giochi (una specie di stanza delle torture alla vista di cui lei non fa una piega)... Ho letto poche altre pagine e ho deciso di fermarmi li. A me lui sembra un gran pervertito e basta e lei una pazza ninfomane. Niente Dominatore e Sottomessa... tante balle.

Già sapevo di cosa parlava sto libro. Pensavo almeno che fosse scritto bene invece è proprio vero che la gente spesso non sa nemmeno che volume ha tra le mani. Questo 50 sfumature è parte di una trilogia che ha incassato, udite udite, più di Harry Potter... la notizia non mi è ben chiara e mi documenterò maggiormente in seguito. Ha venduto, siamo sinceri, perché l'America è molto grande e perché noi siamo abbastanza ingenui e ci fidiamo dei commenti in retro copertina del Times (se ce ne sono. Col pdf non saprei dire). Se più gente conoscesse questa possibilità, ovvero leggersi una parte del libro (anche tutto con un po' di conoscenze in più) in pdf od online, sicuramente avrebbe venduto la metà. Dai, è banale, scritto male, senza trama in effetti, con poche e troppo distratte descrizioni. Sembra un diario dei pensieri di questa pazza e non oso immaginare cosa succedeva dopo. Non è certo una lettura che fa per me ma per chi è? Se l'avete letto e vi è piaciuto cercate di farmi capire il motivo perché di quel che può offrire questo libro, il web ne è pieno ed anche in formato video. Ora però veniamo ad un altro punto fondamentale. 

Twilight (e company) è un romanzo che tutti all'epoca hanno decretato come orribile, assurdo, banale... tanti senza averlo letto. Io un po' per andare contro corrente e un po' perché in effetti mi ispirava mi sono fatto prestare il libro e me lo sono letto in un attimo. Così gli altri. Ringraziando la mia abbastanza buona memoria non ho potuto evitare le sensazioni di dejavu avute leggendo la prima parte di quelle 120 pagine circa. Anastasia è Bella Swan e rincorre l'impossibile (almeno ai suoi occhi). Si sente brutta, impacciata e poco interessante agli occhi degli altri quando è esattamente l'opposto. I genitori di Ana così come quelli di Bella sono separati e le loro madri vivono entrambe in Georgia ed hanno sposato un uomo di nome Bob. Cioé? (c'é odore di plagio nell'aria). Se mettiamo che poi è ambientato praticamente nello stesso stato... diciamo che la scrittrice ha usato la fantasia per altro. Doveva dare un contorno per le pratiche perverse che descrive solo oltre.

'Nsomma. Non leggetelo, fatevi un favore e starete bene con voi stessi. Non fatevi ingannare da quello che vi dice la gente e fatemi sapere se l'avete letto, cosa ne pensate. Io non so a che pensare... torno a leggere Eragon e Manuale per sopravvivere agli Zombie decisamente più interessanti e culturali di sta boiata!

Saluti

Instaweek #30

Photography Time

Nuovo piano! Se non riesco ad arrivare in tempo il lunedì per scrivere l'Instaweek, lo scriverò prima di allora! Geniale, vediamo se funziona. Episodio numero trenta... sempre meglio. Assieme alla nuova grafica condivido con voi la nuova bella lista di foto che questa settimana sono davvero un mucchio. Meglio iniziare perché altrimenti non finisco più... (aspetta, che dico? Ho ancora tre giorni!). Le foto, questa settimana sono in tutto nove!

6, mercoledì 24 ottobre 10.48 - Pianta su frigo. Ho notato che molte persone in casa hanno sul frigorifero, a meno che non si tratti di un modello da incasso, almeno una pianta. Io sia a Genova che a Moncalvo ho delle piante quindi è un luogo comune. Anche un utente di IG, @enricorig me l'ha fatto notare con una frase che non lascia alcun dubbio: Un classico! La mia teoria si rafforza. E voi? Quante piante avete sul frigo?
13, giovedì 25 ottobre 11.10 - Genova San Rocco. Spensierato ed in attesa della guida pratica della giornata precedente (la foto l'ho caricata il giorno successivo) ho pensato di fare una foto, un po' come al solito. Il cielo era così denso ed invitante che non potevo lasciarmelo sfuggire. Amo il blu bello carico del cielo limpido... perfetto.
5, giovedì 25 ottobre 11.14 - Bottiglie. Fin da bambino ho sempre giocherellato con queste bottiglie in casa di mia nonna. Ora che sono un ometto e che, teoricamente, il contenuto lo potrei pure bere le snobbo un po', fino a l'altro giorno quando le ho inquadrate. Un carrello di alcolici vecchi come il mondo non è una cosa che si vede tutti i giorni no?
15, venerdì 26 ottobre 11.10 - Breakfast. Nella mia sfilza di foto su Instagram ho un bel po' di foto con soggetto la mia colazione. Caffélatte ben zuccherato e un paio di biscotti (ovviamente Pan di stelle). Ordinato come al solito, qualcuno dice fissato! @nannerel... non ha per niente ragione!!
10, venerdì 26 ottobre 13.38 - Plin. Li avevo chiesti da un sacco di tempo alla mia cara mammina e finalmente, per una volta, mi ha accontentato. Erano un paio di anni che non li mangiavo... ma per davvero! Sono così buoni e poi specialità piemontese. Al pomodoro poi sono il massimo.
✦♥ 16, venerdì 26 ottobre 21.47 - Avvolta nella coperta. I gatti, fino ad un certo punto, si fanno fare praticamente di tutto. Se poi iniziano ad infastidirsi basta grattarli con forza dietro le orecchie o all'attaccatura della coda. Un paio di grattate lungo le costole e saranno ai vostri piedi. Ieri ho avvolto la mia gattina in una coperta e lei ha iniziato a far le fusa... anche quando l'ho liberata è rimasta li al caldo, mica scema! Con queste temperature poi! Foto della settimana!
9, sabato 27 ottobre 17.41 - Acero nano rosso. L'autunno e l'inverno sono sicuramente stagioni che non amo. Il freddo, la nebbia e la pioggia sono i miei peggiori nemici, la pioggia ha dichiarato guerra ai miei capelli per dirne una. Solo che i colori dell'autunno sono qualcosa di straordinario. Tutti caldi, forse per sopperire alla mancanza di alte temperature?
3, sabato 27 ottobre 17.48 - Autunno. Come non detto, mi giro un attimo e ricade su di me la desolazione dell'autunno. I colori si spengono e le foglie si accartocciano. Proprio una brutta scena vero? Mette una tale angoscia e anche freddo!
6, domenica 28 ottobre 10.25 - Barba. Sono un indeciso cronico. Passo ore ed ore (mo' esagero un po') allo specchio e penso: barba o non barba. Ultimamente ha vinto la prima scelta perché l'incredibile lunghezza del mio mento sembra avere così uno scopo ricoperto di peli. Tra l'altro la barba da qualcosa in più secondo me se curata o meno... ci scriverò un post sull'argomento.
E con questo (in orario oggi) concludo l'Instaweek. Direi che sono stato abbastanza bravo vero? Al prossimo post! Ciao!

PS: la foto della mia barbetta è la numero 300. Un paio di hip hip urrà ci stanno! Sono un fotografo molto produttivo.

Restyling #2

Pulizia Time

Era da qualche settimana che volevo cambiare la grafica del blog. Ora finalmente ho trovato la voglia, la forza e il tempo per farla. Non è stato facile perché quando non si usa qualcosa di pre-impostato per Blogger si finisce per doversi rivedere tutto il codice HTML della pagina. Trovato il template che più mi piaceva su un sito (che non ricordo putroppo) e dopo averlo scaricato mi sono messo ad installarlo. Ora che ci penso non ho nemmeno fatto un copia del vecchio codice... poco male non era gran ché. Sta di fatto che, una volta incollate tutte le righe del codice e vista l'anteprima mi sono dovuto portale le mani al capo e iniziare a pregare. Dopo un paio d'ore di prova (sono bravo nell'informatica, uno dei miei voti più alti in facoltà, ma l'HTML mi sta proprio antipatico) sono riuscito a riordinare tutto alla maniera giusta.
Nella nuova versione ho cercato di essere il più minimalista possibile evitando di riempire la pagina con inutili widget che, tra l'altro, ho avuto un bel po' di difficoltà ad infilare. Per impedire alla pagina di diventare chilometrica ho anche ridotto i tag da 700 e spingi a solamente 93. Ho insomma scelto i più importanti. Per non abbandonare del tutto la dinamicità ho ovviamente optato per un template che di dinamico qualcosa ancora aveva. Infatti, se passate sulla home page e provate a muovere il mouse sull'immagine di un articolo questa si sposterà per farvi leggere un minuscolo brano del post, la data e i commenti inseriti (cercherò di rendere al meglio questa funzione prima o poi). Cliccando su di un qualunque post della home page si arriva al vero blog dove trovate tutti i tag, i lettori fissi, le persone che seguo, post più popolari e archivio blog.
Le chicche finali sono i tasti di condivisione in alto che vi condurranno ai miei social network e la barra di stato in cui, di tanto in tanto scriverò qualcosa di utile/simpatico/divertente/ecc...

Spero che questo restyling sia gradito! A presto!

Ciao!

Blogghiamo...

Blog Time
Sta mattina cercavo qualche nuovo Blog da seguire. Ho notato, nel mio caso, che preferisco maggiormente Blog graficamente curati e con magari pochi contenuti ad altri piatti e male organizzati. Non farò una lista delle cose da fare e da non fare perché l'hanno già fatta in milioni. Vi do unicamente le mie considerazioni su quel che ho visto sta mattina.

1. Avere un blog, a quanto pare, non significa essenzialmente avere qualcosa da dire. Tanti hanno un blog perché chi non ce l'ha è uno sfigato... almeno, è questa l'idea che mi sono fatto girovagando con il pulsante Blog Successivo. A me sta bene che vogliate raccontare tutto quel che fate durante la giornata, soprattutto nel bagno di casa vostra (credeteci l'ho trovato per davvero, con tanto di descrizioni e foto... orrore), ma per lo meno organizzate il vostro blog come si deve. Questo ci porta alla seconda considerazione...

2. La grafica è importante ma non esagerate. Secondo me, buttare a muzzo tutti i Widget disponibili in blogspot sulla pagina non è una gran cosa. Anche la larghezza della colonna con il testo non può essere ridotta all'osso perché volevate mostrare orologio e calendario... una notizia: guarda un po' in fondo a destra sulla tua barra di Windows o sul Finder... eh si! Ci sono entrambi. Dimentichiamoci quindi le cose inutili a favore di quelle importanti: Archivio Blog, Campo di Ricerca, Segui il blog e magari gli Articoli Recenti (non troppi però).

3. Le immagini, come la grafica, vi distingueranno. È facile cercare su Google un'immagine che rispecchi l'idea che avete espresso nell'ultimo post e magari, potrebbe risultarvi persino più facile crearne di vostre. Oggigiorno con i telefoni che hanno 8 MegaPixel di fotocamera non è più un problema scattare buone foto rapidamente e poi, chi è che in casa ormai non ha una Reflex? Sfruttare le vostre capacità e la creatività. Sono importanti!

4. La grammatica. Quando si scrive un post bisogna pensare a chi lo leggerà. Capire una frase ricca di errori grammaticali non sarà semplice. Non vi aiuterà ad avere lettori, questo è certo, e non aiuterà nemmeno i vostri voti a scuola (per dirne un'altra). Essere sgrammaticati è una brutta bestia. Io sono il primo che fa errori di tutti i generi quindi non voglio prendermela con nessuno... però. Curate un minimo l'italiano o almeno rileggete e se non capite nemmeno voi quello che volevate dire, beh: avete un problema.

Ho concluso le mie considerazioni. Volevo scrivere un post così da un po' ma non me la sentivo perché pensavo di essere l'unico a scrivere scemenze su scemenze. Invece no! Questo mi rassicura...

Saluti!

Instaweek #29

Photography Time

Ciao a tutti. Ho appena finito di scrivere il vecchio Instaweek ed eccomi di nuovo a scriverne uno. Il ventinovesimo episodio. Il prossimo sarà il trentesimo e poi dopo saranno trentuno e così via... So che sapete contare ma qui dobbiamo scrivere perché le mie dita incandescenti non risentono ancora della fatica ed ho deciso oggi di sfiancarle proprio. Comunque le foto della settimana sono solamente cinque... solo, ci metterò un'ora per scrivere tutto! Auguri a me... Iniziamo!

13, martedì 16 ottobre 16.33 - Arte? Non so cosa rappresenti ma sta di fatto che si tratta di una cosa carina in mezzo alla strada. Siamo a Genova ovviamente in Via Venti. Non ho visto targhette o indicazioni di sorta che mi permettano di capire quale sia la fonte di tale opera... vabbé instagrammiamola!
✦♥ 14, mercoledì 17 ottobre 17.53 - Lucernario a piramide. Per la serie la facoltà ci riserva sempre grandi sorprese abbiamo scoperto una nuova aula ricca di prese elettriche (indispensabili) ma senza rete internet dove lavorare in pace. Ciò significa che essendo poco conosciuta è anche poco frequentata questo ci porta a: possiamo fare casino mentre lavoriamo senza disturbare la quiete delle altre persone come in biblioteca. Foto della settimana.
♥ 5, giovedì 18 ottobre 18.04 - Valute estere. Ho una piccolissima collezione di banconote. Conta tre pezzi. Un dollaro americano, una banconota da 100 lire egiziane e una da 5 Sterline. In più ho una lira egiziana in moneta che però in foto non si vede (su una faccia c'é Tuthankamon, veramente!).
♥ 4, venerdì 19 ottobre 8.36 - All'ombra del treno. C'é qualcosa di affascinante nella stazione di Brignole alla mattina. Il sole sorge da levante e illumina poco alla volta la stazione. Di fronte, verso il mare, ci sono i grattacieli (due solamente ma imponenti) che fanno la loro bella figura. I treni, spesso in ritardo, vanno e vengono... c'é qualcosa di profondamente triste nella stazione in generale. Vai e vieni come se non avessi un posto fisso dove stare...
♥ 6, domenica 21 ottobre 19.09 - Inside MacBook Pro. Sono troppo curioso ed è da quando ho scoperto che posso aumentare a dismisura la RAM del mio MacBook Pro che voglio aprirlo per vedere dentro com'é! Ieri finalmente l'ho fatto. Dire che è splendido è dir poco. Costruito alla perfezione secondo me. Come mi suggerisce una ragazza su Instagram: "looks like a city" ed è la stessa impressione che ho avuto io!
E con questa tecnologica foto abbiamo concluso. Pensavo ci sarebbe voluto molto più tempo. Meglio così almeno posso rilassarmi. Come se non fossi abbastanza rilassato già di mio... vi do appuntamento al prossimo Instaweek senza ritardi questa volta. Beh, oggi sono in orario con il #29... wow, era da un po' che non succedeva!

Saluti!

Instaweek #28

Photography Time

Questa volta, giuro, non è colpa mia. Internet da me è un terno al lotto. Ora so per certo che non è ne colpa mia, nè dell'iPhone o del Mac... insomma, è colpa del pessimo, e ci tengo a sottolinearlo, servizio di Alice (Telecom Italia). Se state pensando di attivare una linea ADSL a casa vostra evitate questa. Io adesso, appena trovo il tempo di chiamare un operato li metterò davanti ad una scelta: risolvere i miei problemi definitivamente o annullare il mio abbonamento in favore di altri (mi hanno detto che Fastweb è molto buono). Sono mesi ormai che mi ritrovo con internet ballerino oppure su un solo dispositivo alla volta. Per non parlare del fatto che i 7 MB di connessione non li ho mai visti. Comunque... faccio uscire oggi i due Instaweek. Il #28 della settimana scorsa e il #29 di oggi. Le foto in totale oggi sono ben 12 quindi ce n'é di lavoro! Iniziamo con le prime sette!

7, lunedì 8 ottobre 9.11 - Binario 2. Monotonamente la mia settimana comincia sempre dal binario numero due alla stazione di Asti. Il solito treno, il regionale delle 9.06... in ritardo da cosa potete capire leggendo l'orario dello scatto. Un viaggio abbastanza noioso visto che ero solo soletto.
 13, mercoledì 10 ottobre 10.30 - Omino verde. È proprio vero che scatto foto a qualsiasi cosa. Questo omino, per dirne una, è l'indicazione del bagno dei maschi in facoltà. Cioè non una cosa normale... chi, mi chiedo, fotografa cose di questo genere?
15, mercoledì 10 ottobre 16.58 - Verde ammaliante. Genova = Focaccia = Trofie al pesto. Sotto da me, che significa nei pressi di Architettura e più in generale in centro c'é un piccolo locale, rinnovato da poco specializzato in pasta fresca. Ne fanno di tutti i tipi ma senza dubbio il più invitante è tipico sono le trofie al pesto. Belle vero?
5, venerdì 12 ottobre 11.28 - Seduto in treno. Il ritorno, sempre in treno, è invece più vario. Ci sono parecchi treni per Asti da Genova e non sempre, anzi quasi mai, sono solo. Il venerdì è molto più divertente in treno.
9, venerdì 12 ottobre 14.28 - P di... continuate pure voi. Finalmente anche io mi sto mettendo sotto e cerco di prendere sta benedetta patente. Le P, necessarie alla pratica in casa, me le hanno gentilmente regalate ma non ne ho ancora fatto grande uso. Preferisco imparare un po' di più prima!
✦♥ 18, sabato 13 ottobre 14.22 - Cielo di Moncalvo. Non sto sempre a fotografare il cielo. Capita di tanto in tanto e guarda un po' questa foto c'ha preso bene. La Foto della settimana con ben 18 cuoricini. Sono proprio contento perché piace anche a me... e dopo queste frasi capisco che l'Instaweek sta perdendo smalto. Però che posso dirvi: aspettavo in macchina e ho usato l'iPhone per fare una foto, per altro brutta prima della modifica!
13, domenica 14 ottobre 13.42 - Caldarroste. Come dicevo, mi pare settimana scorsa, adoro le castagne. Le caldarroste sono senza dubbio le mie preferite. Devono essere essere cotte bene di modo che la buccia si stacchi del tutto semplicemente schiacciandole. Se sono perfino un po' abbrustolite ben venga!
E con questa evocativa foto di castagne, di cibo buono, vi lascio per scrivere il ventinovesimo episodio... sempre che internet non mi abbandoni! Tanti saluti e spero che le foto di questa settimana vi siano piaciute. Io mi diverto sempre a farle e sono contento di mostrarle... fiero di essere un iPhonefotografo.

Saluti!

Instaweek #27

Photography Time

Questa volta, giuro, non è colpa della mia pigrizia se scrivo l'Instaweek con tre giorni di ritardo... finalmente, per modo di dire, la mia vita si riempie di impegni. Sto cercando di prendere la patente quindi scorrazzo per Genova ogni tanto (se notate una Panda azzurro chiaro con la scritta "scuola guida" potrei essere io e potrei anche ferirvi, attenzione). Seconda cosa: sto, stiamo (io e i miei compagni di gruppo) cercando di preparare un Laboratorio per l'Università e quindi ci vediamo ogni santo giorno per lavorare... uno strazio ma almeno do un senso alla mia vita! Basta... in effetti non è che abbia l'agenda piena... Come non detto. Le foto sono 6 questa settimana. Buona visione.

7, martedì 2 ottobre 19.28 - Buon appettito. Inutile ripetere di continuo che mi piace la pasta... dalle mie foto, per chi ne ha viste tante, questa cosa si capisce... non sono tuttavia andato a contarle. Ora ci provo... attendere... 8 foto. E questa settimana ne ho già scattata un'altra...
10, mercoledì 3 ottobre 9.41 - Ray Ban. Che dire... mi stavo decisamente annoiando in facoltà mentre aspettavo le mie compagne del gruppo e allora mi sono dato allo Still life (anche la foto successiva ne fa parte). È una branca della fotografia che mi attrae molto in quanto è capace di rendere perfetto, bello e utile anche un oggetto brutto e inutile! Scherzi a parte è davvero un categoria di fotografie che mi fanno sempre vedere le cose da diversi punti di vista... spesso nel vero senso della parola.
8, mercoledì 3 ottobre 9.48 - L & R. Come detto sopra ho fatto ancora dello pseudo-still life con le cuffie tutte aggrovigliate. Subito non è che mi piacesse molto questa foto... adesso che la riguardo invece la trovo quantomeno carina! I banchi della facoltà donano un ottimo sfondo alla foto... li userò, in questo campo, molto più spesso!
✦♥ 16, giovedì 4 ottobre 16.02 - Taxi sotto la piogga. La pioggia. Uno dei miei acerrimi nemici. La odio con tutto me stesso. Impedisce lo svolgimento di tante attività all'aperto, in grandi quantità è perfino pericolosa, porta generalmente il freddo (durante la stagione invernale, rinfresca ma rompe durante l'estate) e mi mette ansia se sto guidando... tanta ansia... ah, dimenticavo: la pioggia, in genere, è in grado di bloccare Genova! Ben 16 cuoricini quindi decreto questa foto la Foto della Settimana!
6, giovedì 4 ottobre 18.42 - Via venti. Passeggiare in Via Venti come si dice qui a Genova è una bella abitudine. I negozi che la popolano distolgono l'attenzione dalla sua effettiva lunghezza e a volte ci si accorge di essere in fondo ad essa in un attimo. Non sarà lunga chilometri ma insomma, è una bella passeggiata!
13, domenica 7 ottobre 12.43 - Tigrata tenerezza. Gatti ne ho a bizzeffe ma non tutti hanno la faccia di questo nella foto. La cosa incredibile è che di solito le foto di gatti su IG fanno salire alle stelle il contatore di like ma quasta volta non è stato così! Sono contento di questo... vuol dire che la foto in bianco e nero poco sopra è proprio bella! Oppure ho finalmente dei follower non del tutto gattomani.
E con questo bel gattino chiudo la ventisettesima puntata dell'Instaweek. Un saluto a tutti quelli che hanno letto questo post... anche a chi non l'ha letto. Ma in questo caso il saluto (che mai gli arriverà) non è tanto caloroso quanto quello per chi l'ha letto... capito?

Saluti!

Instaweek #26

Photography Time

Siamo esattamente a metà... 26 episodi, 26 settimane, sei mesi di Instaweek. Direi non male come continuità. Il mio progetto, che ormai porto avanti da queste 26 settimane, sta diventando sempre più corposo e si avvcina (ce ne vuole ancora) al termine. Dopo sei mesi però, l'instaweek è sempre il solito ma non potrei fare diversamente. Anzi, mi riesce perfino difficile pubblicarlo in orario... meglio non complicarsi l'esistenza che già lo faccio benissimo da solo. Comunque, le foto di oggi sono ben 7! Pronti? Via!

8, lunedì 24 settembre 21.39 - Castagne: il bello della stagione fredda! Ebbene si... vado matto letteralmente per le castagne. Che dire, sono buone fatte praticamente in ogni modo. In Corsica (paese dove, formaggi a parte, come prodotti tipici le castagne vincono alla grande) le ho addirittura provate sotto forma di dessert davvero buonissimo! Le mie preferite sono senza dubbio quelle su fuoco, le caldarroste. Croccanti, un po' carbonizzate, salate al punto giusto e calde, questo soprattutto, che d'autunno e d'inverno fa piacere alle mani. Bollite sono buone ma se posso scegliere... in foto, ovviamente, bollite. Eh vabbé!
4, martedì 25 settembre 8.47 - Orribile visione. Solo l'occhio più attento e un buon ingrandimento può mostrare il perché questa foto si chiami cosi! Si tratta di ragnatele e di ragni (credo invisibili in foto) mischiati alla rugiada del mattino. Scommetto che qualcuno potrebbe anche considerare apprezzabile questa visione... io, da bravo aracnofobico, direi proprio di no!
5, martedì 25 settembre 9.04 - Treno da Acqui Terme B/N. Finalmente una foto come si deve. Ovverosia: una foto che ho scattato con un minimo di accortezza senza inquadrare e scattare come faccio di solito. Il bianco e nero poi ci stava di brutto vero? No? Vabbé... a me piace da matti! Manco fosse il mio di treno che invece non arrivava mai!
7, martedì 25 settembre 12.58 - Che bel pranzo! Focaccia, sinonimo di Genova (più in largo anche di Liguria, ma soprattutto di Genova)... Se mai siete stati da queste parti e non avete mai assaggiato nemmeno un pezzo di focaccia siete proprio fuori. E anche se l'avete provata non avete sicuramente fatto colazione alla genovese ovvero pucciando un tocchetin di fugassa nel cappuccino! La fine del mondo... e della dieta!
 ♥ 4, giovedì 27 settembre 17.31 - Fontana rossa. Ogni tanto capita che a piazza De Ferrari (Genova, in centro), l'acqua della fontana venga illuminata in vari modi o tinta in altrettanti modi diversi. In questi giorni è di un rosso davvero carico. Un effetto curioso al quale non so dare una spiegazione. Ho cercato su internet ma non sono riuscito a scovare il motivo per tale colorazione... se lo sapete ditemelo! :)
5, sabato 29 settembre 9.39 - Belli addormentati. Risaputa è l'enorme presenza di gatti in casa mia (lo sanno coloro che vedono le mie foto di instagram, piene di gatti) o meglio fuori ma non sottilizziamo. È capitato che questo gattino grigio non sia solito starsene con i suoi due fratellini ne da solo. Preferisce la compagnia di un altro genere di essere vivente: l'uomo. Lui, se non è a contatto diretto con una persona è triste e la cosa fa molta tenerezza anche quando si lanciava contro la mia porta della camera per entrare e piazzarsi al calduccio tra le mie lenzuola... carino!
9, sabato 29 settembre 10.05 - Adattabilità. Beh quando si parla di cose curiose. Mi è cresciuta una piantina nello scarico laterale del lavandino della cucina. Ora la cosa non è tanto preoccupante ma è brutto pensare che dovremmo reciderla... però wow... le piante nei vasi in casa nostra hanno vita breve mentre quelle negli scarichi sono davvero coriacee... buon per loro.
E con i giardini pensili chiudo l'appuntamento di oggi con una informazione utile o almeno interessante. Ho scoperto un sito chiamato Statigram al quale vi connettete con il vostro account di Instagram e il sito vi da: ovviamente, la griglia con le vostre foto, le foto alle quali avete dato un cuoricino, la possibilità di scrivere e ricevere messaggi privati da altri utenti Statigram, una serie di statistiche ben studiate per controllare il vostro andamento sul noto social network e, idea carina, concorsi ai quali potete partecipare con semplici tag (quelli che si mettono con il cancelletto). Insomma, io ve lo consiglio poi fate voi! Secondo me, merita.

Saluti!