30 Day Photography Challange

Photography Time

Ciao a tutti. Bazzicavo su Pinterest poco fa quando mi sono imbattuto in una bella immagina che mi ha messo di nuovo voglia di mettere mano alla Reflex. Peccato che la Reflex sia un po' lontana in questo momento (no, non sono sul divano e non ho voglia di alzarmi... sono in poltrona) quindi immagino che finirò per sfruttare l'iPhone e magari questa volta senza passare da Instagram. Tuttavia ho sviluppato un così forte amore per i filtri che rendono strane le foto che non riesco più a non usarli... questo è un male per il fotografo che c'é in me. In fondo questo è un challange, una sfida, quindi potrebbe esserlo anche il non-uso di filtri. Mi impegnerò nei prossimi 30 giorni e ovviamente farò un resoconto su queste pagine! Qui sotto la foto incriminata... perché non provate anche voi?













































































Ci vediamo dunque tra 30 giorni con 30 Day Photography Challange (results)!

Lezioni di Photoshop #1

Photoshop Tutorial Time

Benvenuti. Sicuramente già conoscete questo nome: Photoshop. Se non è così vi rinfresco la memoria personalmente. Photoshop (d'ora in avanti PS) è sicuramente il più famoso software di foto-ritocco utilizzato praticamente da chiunque abbia bisogno, per motivi professionali e non, di modificare una foto o creare delle immagini e affini da zero. È probabilmente il migliore secondo me soprattutto per la sua semplicità d'utilizzo. È semplice? Ma allora cosa serve una guida e allo stesso modo, cosa servono tutti quei libri e manuali su questa Applicazione? Beh, rispondo anche a questo: non è difficile usare PS di per se. Può apparire complesso immediatamente perché presenta un sacco di comandi ma in realtà è semplicissimo. L'esistenza di Photoshop per Negati ovviamente non rassicura coloro che vorrebbero apprendere quantomeno le basi senza sentirsi degli idioti a comprare un libro del genere. Tuttavia non vogliono nemmeno spendere 50€ per il libro "ufficiale" o tante altre versioni utili o meno. Con questo non voglio assolutamente dire che questi libri siano inutili ma sicuramente non sono essenziali. Se volete comprarne qualcuno vi consiglierei piuttosto quelli tematici di fotografia che, da un lato, vi insegnano nuove tecniche fotografiche e, dall'altro, vi dicono poi come ritoccare e rendere perfetti i vostri scatti. Controllate comunque, prima di acquistare un volume di questo genere, che ci sia la sezione di PS al suo interno. Io non credo di possedere alcun libro per questo software tuttavia ho letto quelli della fotografia digitale di Scott Kelby e so che esistono delle sue pubblicazioni riguardo PS. Ha una bella maniera di spiegare le cose, diretta, senza giri di parole e vi insegna qualcosa senza che nemmeno ve ne rendiate conto. Poi alcuni sono addirittura divertenti (un esempio: Photoshop CS6 per la Fotografia Digitale - l'ho solamente sfogliato ma penso che prima o poi lo comprerò).
In ogni caso prima di acquistare un libro date uno sguardo alle pagine che Google vi offre o meglio, che tanti blogger professionisti e non, o siti del genere, vi offrono. C'é tanto materiale sul web, basta cercare. 

Bene, dopo questa lunghissima introduzione che spero non vi abbia fatto già fuggire via, iniziamo pure con la prima lezione che ho deciso di dedicare alla ricerca, il download e l'installazione del programma e alla sua interfaccia.

• Dove trovare Photoshop e che versione scaricare
Dunque, PS è uno dei tanti prodotti della Adobe e ovviamente troverete questa Applicazione solamente su Adobe.com anche in italiano. Attualmente la versione più recente è la CS6 (Creative Suite) nelle versioni Standard ed Extended. La seconda differisce dalla prima per le funzionalità di ritocco 3D e Video presenti. In entrambi i casi senza la Licenza avete un limite di 30 giorni per provare ogni strumento (sta a voi poi decidere come fare a mantenervelo). Ovviamente per un uso professionale è assolutamente illegale ottenere ed utilizzare una licenza contraffatta mentre per togliervi un paio di brufoli dalla faccia non credo che alla Adobe dia poi questo grande dispiacere (in questo caso, per non rischiare comunque la galera, usate Gimp).
Scaricato il pacchetto, dal peso di circa (o poco più) di un GigaByte a seconda del Sistema Operativo e della versione scelta vi basterà far partire l'installer e riavviare il computer, dopodiché sarete pronti ad usare PS in tutto il suo potenziale! PS è disponibile e supportato sia per Mac che per PC Windows.

• L'interfaccia e le varie impostazioni (o preferenze)
La prima volta che aprite PS vi troverete un po' spiazzati forse. Di fronte a voi ci sarà una schermata scura e austera con alcuni comandi sui lati dello schermo e null'altro. 
Vi apparirà così:
Come potete notare ci sono due barre laterali principali e una sfilza di piccoli simboli sotto al nome dell'applicazione nella barra orizzontale in alto. Molto semplicemente a sinistra, verticalmente, trovate la colonna degli strumenti, a destra quella che racchiude altre funzioni (con livelli, regolazioni, comandi per il testo, ecc...). Tra queste due c'é l'Area di Lavoro dove andrete ad agire per ritoccare foto o comporre qualche immagine. La barra in alto muta ogni volta che selezionate un nuovo strumento dalla colonna di sinistra. Ogni "pezzo" dell'interfaccia può essere spostato, fatto diventare una finestra, aggiunto, rimosso... insomma, l'interfaccia è totalmente personalizzabile a seconda di ciò che avete bisogno. In questo senso, a venirvi incontro c'é un piccolo tasto proprio sopra la colonna di destra nel quale, probabilmente, sarà indicata la voce: Essenziali. Si tratta della scelta di comandi base e potete cambiarla così: Novità in CS6, 3D, Movimento, Pittura, Fotografia e Composizione Tipografica. Ognuna vi mostrerà impostazioni diverse e comandi utili alla categoria di lavoro che avete scelto. Inoltre potete ripristinare gli Essenziali se avete modificato qualcosa e non riuscite più a raccapezzarvi nel casino che avete combinato (esperienza personale). In ogni caso se voleste dei nuovi comandi nelle due colonne non dovrete fare altro che cliccare sulla tendina "Finestra" nella riga del Finder (Mac) o nel Menù del programma (Windows) e inserire man mano tutti i comandi che volete.

Mi sono lasciato un po' trasportare dalla descrizione dell'interfaccia e mi stavo dimenticando che prima di tutto si poteva fare un salto nelle Preferenze del software. Apritele e date uno sguardo alle voci. Non serve che vi spieghi perché è PS stesso a dirvi cosa modifica cosa ed è davvero semplicissimo. Comunque, importantissimo, ricordatevi di controllare le Prestazioni nel menù delle Preferenze e settatele al meglio per il vostro computer. Io ho impostato l'uso della RAM totale del mio Mac al 55% solamente per PS. Ricordatevi che un computer non usa la RAM per una cosa sola, il 50-60% è un buon compromesso per lavorare velocemente. Settate anche le unità di misura (se volete), il colore delle guide su Cyan (consigliato) e volendo cambiate pure il colore dell'interfaccia rendendola più chiara. Personalmente la preferisco scura perché almeno l'immagine su cui lavoro è sicuramente più chiara e visibile dell'interfaccia.

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Queste erano le prime informazioni utili su Photoshop. Intanto che aspettate la seconda Lezione della mia splendida e completa guida vi consiglio di giocare col programma che è un buon modo per far pasticci e imparare a risolverli. Provate qualche comando per curiosità e iniziate a fare pratica con i nomi degli strumenti. Buon divertimento!

Saluti!

L'unico limite di Minecraft è la fantasia!

Videogame Time

Perché Minecraft piace così tanto? Credo sia una bella domanda. Minecraft è uno degli indie games più famosi degli ultimi anni. Nato come un piccolissimo progetto ora comprende tante di quelle caratteristiche da far accapponare i pixel a tutti gli altri giochi. Inoltre Minecraft è semplicità. Nel vastissimo mondo che vi si creerà casualmente appena iniziate una partita potete fare tutto ciò che volete. Prima di tutto però dovete racimolare quelle minime risorse necessarie per sopravvivere alla primissima notte, periodo del giorno in cui il mondo di gioco si popola delle più terribili creature. Sopravvissuti? Bene, ora ripetete il processo ogni giorno. In pratica in Minecraft si deve vivere nel mondo che vi è stato assegnato. Potete usare le materie prime che raccogliete, dai vari cubetti di cui è composto il mondo, per costruire cose nuove.

Io amo Minecraft perché mi ricorda i LEGO. Prendo del legno da un albero e lo ri-combino in una casa di modeste dimensioni. Ehi! La c'é una pecora, tosandola posso fare le coperte per il mio morbido letto... se la uccidessi però otterrei meno lana. Faccio quindi una cesoia. Ora che ho il letto la notte passa in un attimo. Però il mio stomaco brontola, meglio piantare quei semi che ho raccolto prima e farmi del pane. Mi spiace uccidere gli animali che sono molto più utili da vivi, a parte i maiali... loro si possono prosciuttare. Ora che ho il pane e anche un letto posso iniziare a mettere da parte i miei averi in una cassa e farmi una bella piccozza per scavare nella roccia e costruire così una casa di pietra, magari con un bel camino (non costruite mai un camino in una casa di legno, esperienza personale). A scavare però inizio ad annoiarmi e quindi mi metto ad esplorare la zona evitando come la peste la notte che avanza. Ogni ambiente ha qualcosa di diverso da offrire e se non ha nulla da darvi beh sarà comunque bello da vedere.

La più grande qualità di Minecraft non è sicuramente la modalità sopravvivenza né l'armatura e le armi di Diamante... Minecraft è fantasia. Con i blocchi offerti dalle diverse materie è possibile creare cose oltre ogni immaginazione. L'unico limite è la vostra immaginazione. Guardate cosa sono riusciti a creare alcuni utenti con tanta passione, forza di volontà e sicuramente tanto tempo!
Città portuale - Opera originale
Splendido da vedere e da visitare!
Approdo del Re - Il Trono di Spade
Interamente fatto con i cubetti del gioco!
La Barriera - Il Trono di Spade
Sempre fatto di cubetti con un render molto speciale!
Minas Tirith - Il Signore Degli Anelli
Un'ottima, e totalmente visitabile, riproduzione!
Rohan - Il Signore Degli Anelli
Come sopra... è incredibile di come rendano così bene questi paesaggi!
Minecraft è questo, ed è ancora meglio quando si gioca in tanti! A tal proposito vi consiglio di scaricare LogMain Hamachi, un'applicazione (disponibile anche per Mac) con cui potete creare un server e diventare quindi l'host del vostro gruppo di amici. Loro, utilizzando Hamachi potranno così connettersi con voi (grazie ad un sistema di ID e Password) e raggiungere il vostro Server!

Buon gioco!

Monster Hunter Orage

Manga Time

Ciao gente oggi scrivo un paio di righe su un manga che ho letto l'altro giorno. Tra l'altro, molto probabilmente, anzi, adesso che ci penso, è il primo Manga che leggo! Urrà per me... bravo per essere riuscito a trovare un nuovo modo per spendere soldi! Comunque... il manga in questione, come da titolo, è Monster Hunter Orage! Tratto ovviamente dalla pluriacclamata serie di Videogiochi e disegnato da Hiro Mashima (non sto a dirvi che ha disegnato d'altro perché: 1. io non lo conoscevo prima di questo manga, 2. c'é Wikipedia). Vabbé qualcosa ve lo dico: ha disegnato Rave - the Groove adventure, Monster Soul, Fairy Tail, ovviamente Monster Hunter Orage e Rave World. Se vi dicono qualcosa, se li conoscete e me li consigliate scrivetemelo nei commenti!
Ora però andiamo avanti!


I quattro volumi raccontano la storia di Shiki e del suo desiderio di diventare il più grande cacciatore di tutti i tempi eliminando la bestia leggendaria (il drago in realtà) Miogaruna. Al suo seguito, due cacciatrici. La prima ad unirsi al gruppo (ma senza mai ammetterlo per davvero sino ad un certo punto) è Irie, anche lei condivide con Shiki il desiderio di cacciare Miogaruna (e lo stesso voleva suo padre prima di lei). Successivamente, ai due si aggiungerà anche Sakuya un'abilissimo fabbro (o fabbra visto che anche lei è una donna - basta battute) con la missione di fabbricare le migliori armi del mondo e infine (ahimé il personaggio col nome più improbabile) Koolon anche detto Il Principe, rivale di Shiki. Il gruppo si forma poco alla volta e solo in seguito a davvero un sacco di avventure! Il disegnatore tra l'altro ha pensato bene di andare contro tutte le aspettative dei fan e disegnare mostri che non sono mai stati inseriti nei giochi per console. Tuttavia questa manovra fu un successo perché, pur avendo uno stile molto semplice, ha saputo dare sufficienti dettagli ad ogni sua tavola rendendo così i mostri credibili almeno quanto quelli ufficiali.


Come ho detto su in cima i volumi sono solamente 4 e non occorre ne conoscere la saga di Monster Hunter per comprenderne la trama, ne averci mai giocato e direi nemmeno aver mai letto un manga in vita vostra. Sappiate solo che si comincia dalla fine e solo dopo un po' di volte ci farete l'abitudine. Il prezzo di ogni volume è di 3,90€. Si trovano dappertutto, io li ho presi alla Feltrinelli tutti assieme dopo aver finito il primo. So per certo che ci sono anche su Amazon.it.














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Primo manga e prima recensione su questa categoria di intrattenimento cartaceo. Amando e odiando (come tutti del resto) Monster Hunter ho già comprato il primo volume di un'altra serie chiamata Monster Hunter Episode. Vediamo com'é... dopo, se non trovo altro di questo genere o non mi informo di più penso proprio che inizierò a leggere One Piece perché adoro l'anime in Tv e scommetto che il fumetto, pardon, il manga è altrettanto spettacolare!

Saluti!

Si cambia... di nuovo!

Semplicity Time

È successo di nuovo. Dopo un po' di tempo, credo di averlo già scritto qualche volta, mi stufo delle cose che mi circondano. Una delle cose che mi stufa più rapidamente è la facciata del blog. Ora mi sono lanciato in uno stile più semplice e più vicino alla mia personalità. Geek è probabilmente la categoria di persona (se siete tipi che categorizzano le persone) in cui andrei inserito e mi inserirei. Dopo essermi fatto una cultura oggi sulla differenza tra Nerd e Geek ho definitivamente capito che sono Geek.
Detto questo il passo successivo è stato quello di revitalizzare il blog. Già avevo in mente questo cambiamento ma non avevo il tempo. Oggi mi sono messo qui e poco alla volta, senza alcun ripensamento, mi sono messo a modificare tutti gli elementi creando questo nuovo Layout sulla base del modello più semplice di Blogger. Venero la semplicità e il minimalismo (non ho tuttavia creato un blog troppo minimalista) e quindi ho reso semplice e leggibile ogni elemento utile. Ci sto ancora lavorando e anche se il font che ho scelto è un po' fastidioso mi piace l'idea che sembri scritto a mano (niente da fare, l'ho già modificato)!
Andrò avanti per questa strada, spero che i miei futuri lettori l'apprezzeranno!

Saluti!