Oel Ngati Kamele

Movie Time

No, non sto imparando una nuova lingua... magari! Vorrebbe dire che sono appena stato scelto per partecipare al programma Avatar e la destinazione del mio viaggio è il mitico pianeta Pandora... visto che non è così mi limiterò a raccontarvi il mio amore per questo incredibile film!

Avatar è un film del 2010 (mi sembra di ricordare) frutto di una produzione lunghissima. All'epoca dell'uscita si parlava di oltre dieci anni di studi e lavorazioni per la creazione di questo lungometraggio. Dal regista James Cameron ci arriva un graficamente impeccabile film di fantascienza con una storia, forse banale e già sentita (vedere Pocahontas), ma bella, da tenere attaccati alla sedia dall'inizio alla fine. Non ne parlerò, della trama intendo (nemmeno di Pocahontas) perché credo che tutti, almeno una volta nella vita, hanno già visto questo filmone! 
È questo, in parole povere, quello che penso di Avatar, un film incredibile e ricco di dettagli. Un buon cast tra cui figurano anche un paio di volti già degni di nota nell'ambiente cinematografico (come Sigourney Weaver e, forse un po' meno, Michelle Rodriguez) riempie i pochi ambienti reali e i moltissimi in CG (computer grafica per i niubbi). Infatti praticamente un due terzi del film sono girati su schermo blu con la tecnica del motion capture per gli attori principali e per il resto si parla di tutta ricostruzione al computer. Un bene e un male... male perché ci si allontana dalla tradiozionalità del cinema (che però a volte non guasta come in questo caso) e bene perché con un computer si può fare tutto! Ma per davvero... in effetti per fare un film oggi serve poco. Uno schermo, verde o blu, un buon computer (anche non troppo buono) e una buona cinepresa (chi non ne ha ormai una in casa). Basta vedere gli esperimenti di certi youtubers con i loro video... dai, però! Mi sto allontanando da quello che volevo dire in principio... volevo, subito, parlare della versione Extended con i 16 minuti mai visti al cinema. Fino ad oggi non potevo davvero dire di aver visto Avatar è stato il commento del mio amico quando abbiamo spento la Playstation a fine film. Quei soli 16 minuti danno un buon aiuto al film. Narrano, in tre scene importanti e piccoli intermezzi tra le scene originali, un'idea in più rispetto a quella che vi eravate fatti senza i 16 minuti! Non starò a raccontarvi le scene ma vi assicuro che legano le parti del film, gli eventi che vi si svolgono, in maniera più ampia. Migliorando qualche situazione ove prima se ne sentiva la mancanza. No, è troppo difficile da spiegare... fate, se non l'avete già fatto, di correre in una qualunque videoteca/negozio di elettronica e comprare il Blu-Ray (perché in DVD questo film NON va visto) Extended Collector's Edition... cliccate su Versione Cinematografica da 178 minuti e via, popcorn, patatine, caramelle, quello che volete... guardatevi questi benedetti 16 minuti e ditemi se non sembra diverso e più completo! Vi sfido!

Laputa, Castello nel Cielo

Movie Time

Sera a tutti! Siamo tornati sui vecchi ranghi e il week end è divenuto la migliore scusa per guardarsi un bel film in compagnia di qualche amico. Restando sull'animazione e sullo stesso stile di Porco Rosso (anche perché pure questo film è di Miyazaki) ci siamo visti: Laputa, Castello nel Cielo.

Il film parla di una ragazzina e un ragazzino (ini ini, ma quanto sono scemo) che partono alla ricerca di una mitica città volante. In sostanza il film è questo... dai che scherzo! Dunque facciamo i seri... Pazu, il ragazzo, assiste alla discesa di Sheta, la ragazza, dal cielo. La piccola è caduta da un'aeronave ma una magica e misteriosa pietra le permette di levitare e discendere lentamente fino ad incontrare la terra. Da quel momento sarà compito di Pazu occuparsi della sua nuova amica e aiutarla a fuggire dai suoi inseguitori interessati, appunto, al segreto della suddetta pietra. Sheta solo successivamente rivelerà qualcosa di molto importante a Pazu, qualcosa collegato al mitico Laputa, il castello nel cielo. Una serie di sfortunati eventi imporrà ai due protagonisti di separarsi ma per poco tempo in realtà. Infatti, grazie all'intervento dei Pirati del Cielo (come in Porco Rosso), Pazu si ricongiungerà a Sheta e insieme partiranno di nuovo alla ricerca del castello. La struttura, nascosta da qualche parte tra le nubi, pare nascondere incredibili tesori ma anche terribili segreti...
È un bel film, finisce anche bene il che non guasta. Se ne avete l'occasione dateci una bella occhiata perché è fatto ovviamente molto bene! Non è il solito cartone animato... è uno dei soliti capolavori di Miyazaki!

Albero di Natale!

Christmas Time

Otto dicembre... cosa significano queste due parole? Beh, ovviamente: Albero di Natale! E che altro se no! Dunque, come da titolo, oggi abbiamo inserito nel nostro salotto uno splendido alberello adornato di palline, ghirlande e chi più ne ha più ne metta, il presepe e alcune piccole decorazioni in giro per la casa. Ora si respira una nuova aria di festa e mi rende molto tranquillo... mi piace il Natale, soprattutto perché in questo periodo si mangia il Pandoro! No, scherzo... anche per la neve, le castagne, i regali... i regali no... quest'anno, dopo la macchina fotografica, sono rimasto a secco. Le mie finanze si sono estinte e sto facendo un mutuo presso i miei genitori per poter fare quei due importanti regali che mi consentirebbero di non essere quantomeno odiato da un paio di buoni amici... mi pelerebbero vivo se non facessi nemmeno un regalo. Tra l'altro io ho sempre una crisi in questo periodo. Mi pongo, già a Settembre (così presto per esperienza), la fatidica domanda: che regalo quest'anno? E sto con il dubbio ancora adesso quando mancano solamente 17 giorni al fatidico giorno! Fatidica domanda fatidico giorno... uh che paura! Vado a pensare nel lettuccio, notte!